PILLOLA 10
Avrei voluto trattare almeno un paio di argomenti, ma vedo che mi seguite con qualche difficoltà forse anche per mancanza di tempo, quindi cerco di rallentare.
CLASSE JI/MA
Questa è la classe a cui soprattutto i nomi della frutta e degli accrescitivi, c'è la tendenza di inserire in questa classe alcuni nomi che sarebbero invariabili e i forestierismi:
Sing. | plur. | |
J(I)- | MA- | |
jicho | macho | occhio |
jiwe | mawe | sasso |
Il prefisso JI- in realtà non è frequente. Esso appare solo davanti a monosillabi.
chungwa machungwa arancia (frutto)
tango matango cetriolo
ua maua fiore
tunda matunda frutto
sikio masikio orecchio
shavu mashavu guancia
bega mabega spalla
tawi matawi ramo
basi mabasi autobus
daraja madajara ponte*
dirisha madirisha finestra
somo masomo disciplina, materia
soko masoko mercato
In altri casi il prefisso diventa solo J-:
jino meno dente
jiko meko cucina, i fornelli
jambo mambo affare, faccenda
Ricordare che spesso A+I diventano E, A+A diventano A.
In ancora altri casi ji- si mantiene al plurale:
jina majina nome
jani majani foglia
I prefissi nominali sono:
>
cons. | voc. | |
Sing. | Ji- | J- |
Plur. | Ma- | M- |
Esempi:
Jiko zuri = Una cucina bella (-zuri=bello/a, senza prefisso perchè è bisillabico)
Jiko jipya = Una cucina nuova (-pya=nuovo/a)
Matunda matamu = Frutta dolce (-tamu=dolce)
Matango ni matamu = I cetrioli sono buoni (gustosi)
Maua yanachanua = I fiori stanno fiorendo
I prefissi pronominali sono:
cons. | voc. | |
Sing. | LI- | L- |
Plur. | YA- | Y- |
I prefissi pronominali si usano per la terza 'persona' dei tempi verbali, con i possessivi e in altri casi che vedremo un po' alla volta.
Esempi:
Jana nilinunua matunda matamu = Ieri avevo comprato (comprai) della frutta dolce
Jina lako ni refu sana = Il tuo nome è molto lungo (sana=molto)
Machungwa yanaoza = Le aranci stanno marcendo (kuoza=marcire)
***
*Curiosità.
Coloro che conoscono Unguja (Zanzibar) sanno che c'è una zona che si chiama "Darajani", che separa la vera e propria "Città vecchia", "Mji mkongwe" stranamente tradotto in "Stone Town", dal resto della città. Ebbene in quel luogo c'era un ponte, "daraja", sulla striscia di mare che separava la città dal resto dell'isola.
***
AGGETTIVI
Gli aggettivi si dividono in aggettivi possessivi, che ho già presentato, qualificativi, che indicano una qualità del sostantivo a cui si riferiscono, numerali (o quantitativi), dimostrativi, interrogativi.
AGGETTIVI QUALIFICATIVI
Gli aggettivi qualificativi di origine bàntu sono pochi e si accordano tutti con il sostantivo che qualificano, prendendo il prefisso nominale della relativa classe. Eccone alcuni:
-ema buono, benigno, bravo
-zuri bello
-baya cattivo, brutto
-tamu buono, gustoso
-chungu amaro, aspro
-refu lungo
-fupi corto
-zee vecchio
-changa giovane (appena nato, neonato)
-pya nuovo
-kongwe decrepito, cadente
-dogo piccolo
-kubwa grande
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Nei vocabolari gli aggettivi che devono accordarsi e i verbi sono indicati con un trattino iniziale, -, che deve essere sostituito dagli accordi, nel caso dei verbi sostituisce il ku- dell'infinito, quindi: -la (mangiare) sta per kula
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ESERCIZIO
Africa orientale = Afrika Mashariki
anno prossimo = mwakani
anno scorso = mwaka jana
chiamarsi (lett. essere chiamato) = -itwa
genitore = mzazi (wa-)
lavorare = -fanya kazi
marito = mume (wa-)
morire = -fariki
trasferirsi a, in = -hamia
vivere = -ishi
Come al solito formate almeno 10 frasi con le parole e gli aggettivi di questa pillola utilizzando anche tutto quanto imparato finora.
TRADUCETE:
Io mi chiamo Maria. Mio marito si chiama Juma. I miei genitori si chiamano Antonio e Antonia. Sono morti l'anno scorso. I miei figli si chiamano Safari e Asha. Ora sono a scuola.
Viviamo a Milano e io sono insegnante. Mio marito non lavora. L'anno prossimo ci traferiremo in Africa orientale.
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