PILLOLA 15
I NUMERI CARDINALI
I numeri cardinali sono quelli che si usano per indicare quantità, per esempio due mele, o per contare, per esempio uno, due, tre, ecc..
Ecco l'elenco dei primi dieci così come si usano per contare:
moja opp. mosi | uno | sita | sei |
mbili opp. pili | due | saba | sette |
tatu | tre | nane | otto |
nne | quattro | tisa | nove |
tano | cinque | kumi | dieci |
Di questi numeri solo cinque sono di origine bàntu, gli altri sono di origine araba.
Quelli di origine bàntu quando sono usati come aggettivi devono accordarsi con il nome a cui si riferiscono:
-moja | uno |
-wili | due |
-tatu | tre |
-nne | quattro |
-tano | cinque |
A questi si aggiunge -nane, che sembra che sia la contrazione di -nne na -nne. Questo perché il sistema numerico usato dai bàntu era su base 5. La faccenda sarebbe un pochettino più complicata.
Esempi:
Mtoto mmoja anasoma kitabu kimoja Un bambino sta leggendo un libro
Watoto wawili wanacheza chumbani Due bambini stanno giocando in camera
Bustani yangu ina miti mitatu Il mio giardino ha tre alberi
Mtoto ya rafiki yangu ana miaka mitano Il figlio del mio amico ha cinque anni
Ufagio mmoja Una scopa
Fagio nane Otto scope
Wanaume wanakaa mahali pamoja, na wanawake mahali pamoja Gli uomini sono in un posto e le donne in un altro (lett.: in un posto)
Ricordare la regola a proposito degli animati:
Mimi nina mbwa watatu Io ho tre cani
Avete certamente notato che il numero due usato come aggettivo è -wili mente nel contare è mbili. Questa forma deriva dall'accordo con la classe N:
Mtoto ana ndizi mbili Il bambino ha due banane
Mto mmoja uko karibu na nyumba mbili Un fiume si trova vicino a due case
State attenti alla pronuncia di -nne. L'accento va sempre sulla prima n: -ńne
Mama ana ndizi moja na mbegu nne (ńne) Mamma ha una banana e quattro semi
anche quando ha il prefisso nominale dell'accordo:
Vipofu wanne wanaingia nyumbani (wańne) Quattro ciechi stanno entrando in casa
Molti pronunciano ìnne, cioè premettono una leggera i, per poter accentare meglio. Evitatelo, però pensate a questa "i".
Numeri successivi a dieci
kumi na -moja | undici | hamsini | cinquanta |
kumi na -wili/mbili | dodici | sitini | sessanta |
ishirini | venti | sabini | settanta |
ishirini na -moja | ventuno | themanini | ottamta |
thelathini | trenta | tisini | novanta |
arobaini | quaranta | mia | cento |
***
Nota di pronunciaLa pronuncia del digramma TH, presente in thelathini e themanini è identica a quello della parola inglese think (pensare). Il corrispondente DH presente in alcune parole es.: dhana (pensiero), bidhaa (merce) si pronuncia come nell'inglese the (il). Le parole che hanno questi suoni sono tutte di origine araba.
Se non siete certi di saper pronunciare bene TH e DH prendete uno specchio e specchiatevi mentre pronunciate, nel primo caso, una "t" facendo sporgere la punta della lingua fra i denti (alcuni suggeriscono fin quando lo speccio non è pieno di saliva!); nel secondo caso seguite la stessa procedura ma cercate di pronunciare "d".
Sappiate che essendo suoni della lingua araba molti swahilofoni non riesco a pronunciarli, quindi pronunciano *selasini o *telatini invece di thelathini, *semanini o *temanini invece di themanini
***
Come si vede per le decine si aggiunge "e uno", "e due" ecc.
Ovviamente il numero dopo il na si deve accordare:
Nina miaka sabini na miwili Ho settantadue anni
Questa è la regola, che ho sentito applicata solo una volta!
La maggioranza dice:
Nina miaka sabini na mbili Ho settantadue anni
Nina miaka kumi na nane Ho diciotto anni
Cercate di rispettare la regola, farete sicuramente una buona impressione.
Le centinaia invece si aggiunge alla parola mia il numerale come aggettivo,tenendo presente che mia appartiene alla classe N:
mia cento
mia mbili duecento
mia tatu trecento
ecc.
Per le migliaia, invece, il numero minore si può mettere prima o dopo la parola mille, elfu
elfu mille
elfu mbili duemila
elfu tatu tremila
ecc.
ESERCIZIO
Completare le seguenti frasi con i numeri scritti tra parentesi:
Dada yangu ana miaka .... (5,6,14,12,9,18,21,32,27,43,35,54,15)
Bwana Saidi ana ng'ombe ... (14,25,36,47,58,69,71,82,93,100)
Mahali pana miti ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana watu ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana mbwa ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana mama ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana vitabu ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana magari ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana ndizi ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Tradurre
Ruhusa (permesso) ni siku ishirini na nane. Mjini mwetu mna maduka kumi na manane. Mzungu ana vibarua sita na wasimamizi (sorveglianti) kumi na wawili. Miti mirefu minane ilianguka. Pana mgeni mmoja mlangoni.
Ho undici mucche e trentatre capre. Dieci dita delle mani e dieci dei piedi sono venti. Sul tavolo vi sono cinque coltelli, cinque forchette, cinque cucchiai e dieci bicchieri. I piatti sono dieci.
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