domenica 31 dicembre 2017

PILLOLA 18

PILLOLA 18

DIMOSTRATIVI

In swahili vi sono tre dimostrativi e che corrispondono quasi esattamente a quelli italiani. I dimostrativi indicano la posizione del sostantivo a cui si riferiscono rispetto a chi parla e a chi ascolta, come gli italiani questo, codesto, quello.

In swahili tutti i dimostrativi utilizzano i prefissi pronominali.

Vicino a chi parla (questo)

In italiano si usa questo (ovviamente declinato), in swahili si usano i prefissi pronominali preceduti dalla vocale dello stesso prefisso e dalla lettera H.

Esempio:

questi uomini = wanaume hawa (h-a-wa)

cioè h + wa fra cui si inserisce la vocale a di wa

Ecco tutti i  dimostrativi secondo le varie classi. Notare che per il singolare della classe M/WA invece di a- si usa l'arcaico yu-, che abbiamo già incontrato in occasione del verbo esserci,


SingolarePlurale
Mtu huyuquesta personaWatu hawaqueste persone
Mti huuquest'alberoMiti hiiquesti alberi
Nyumba hiiquesta casaNyumba hiziqueste case
Kiti hikiquesta sediaViti hiviqueste sedie
Yai hiliquest'uovoMayai hayaqueste uova
Ubao huuquesta tavolaMbao hiziqueste tavole
Mahali hapaquesto luogo
Mahali hukuquesto luogo
Mahali humuquesto luogo
Kusoma hukuquesto leggere

Ricordare che:

Mahali hapaquesto luogo vicino

Mahali hukuquesto luogo indefinito

Mahali humuquesto luogo interno


Notare come si traduce qui, qua:

Alisimama hapa Stava qui (proprio qui)
Watafika huku Arriveranno qui (indefinito) 
Aliingia humu Entrò qui (dentro)


Vicino a chi ascolta (codesto)


In italiano si usa codesto (ovviamente declinato), in swahili si usano gli stessi usati per questo, ma terminano con la vocale -O.
Questa vocale causa alcuni cambiamenti fonetici.
Per brevità si dice "vicino a chi ascolta", in realtà questo dimostrativo si usa per far riferimento  a qualcosa già nota all'ascoltatore o che è stata già menzionata. La vocale -O è detta particella di riferimento di cui ci occuperemo più avani.

ATTENZIONE: in italiano codesto sembra in disuso, in swahili invece è molto usato.


Esempio
codesti alberi = miti hiyo (h-i-yo) (yo=i+o)

Ecco tutti i dimostrativi secondo le varie classi.

SingolarePlurale
Mtu huyocodesta personaWatu haocodeste persone
Mti huocodest'alberoMiti hiyocodesti alberi
Nyumba hiyocodesta casaNyumba hizocodeste case
Kiti hichocodesta sediaViti hivyocodeste sedie
Yai hilocodest'uovoMayai hayocodeste uova
Ubao huocodesta tavolaMbao hizocodeste tavole
Mahali hapocodesto luogo

Mahali hukocodesto luogo

Mahali humocodesto luogo

Kusoma hukocodesto leggere


Lontano sia da chi ascolta sia da chi parla (quello) 

In italiano si usa quello (ovviamente declinato), in swahili si usano i prefissi pronominali seguiti dalla sillaba -le.



Esempio
quegli alberi = miti ile (i+le)

Ecco tutti i dimostrativi secondo le varie classi.

SingolarePlurale
Mtu yulequella personaWatu walequelle persone
Mtiulequell'alberoMiti ilequegli alberi
Nyumba ilequella casaNyumba zilequelle case
Kiti kilequella sediaViti vilequelle sedie
Yai lilequell'uovoMayai yalequelle uova
Ubao ulequella tavolaMbao zilequelle tavole
Mahali palequel luogo

Mahali kulequel luogo

Mahali mlequel luogo

Kusoma kulequel leggere



ATTENZIONE Non è necessario imparare a memoria tutti questi i dimostrativi: importante è ricordare come si formano!

ESERCIZI

Tradurre
(Attenzione nelle frasi che seguono codesto è  sostituito da questo)

Questo abito (nguo/mavazi) che indosso (kuvaa) è sporco. Questo abito che indossi non mi piace. Quell'abito di Mariamu non mi piace. Questa casa è mia. Queste sono le tue opinioni (maoni). Questa frutta è matura (-bivu), quella è marcia (-bovu). Quel suo camminare mi piace. Queste tue scarpe sono pulite (safi), quelle di Daudi sono sporche (-chafu).

martedì 26 dicembre 2017

ESERCIZI

ESERCIZI
1) Completare con i prefissi opportuni e tradurre:
Wanafunzi ...angu. Moto ...zuri. Watoto ...gonjwa (malati).  Waalimu ...zuri. Mwalimu ...baya. Wageni ...angu. Wanyama ...baya.
 
2) Comporre il maggior numero di frasi usando le tabelle come da esempi, cioè scegliendo una parola da ogni colonna, iniziando dalla prima a sinistra, per formare frasi che abbiano un senso compiuto. Cercare di formare il maggior numero di frasi.

2.1
Daudi
Wanaume
Wanawake
Mgeni
Walimu
Wanafunzi
Mtoto
Mzungu
...ko sokoni?
kijijini?
nyumbani?
shuleni?
mjini?
njiani?
Ha...ko .... ...mo jikoni
nyumbani
darasani (in classe)
chooni (al bagno)
chumbani
Esempio: Daudi ...ko sokoni? Ha...ko sokoni, ...mo jikoni., ovviamente da completare con i prefissi e tradurre in italiano.

2.2
Daudi
Wanaume
Wanawake
Mgeni
Walimu
Wanafunzi
Mtoto
Mzungu
...mo jikoni,
nyumbani,
darasani (in classe),
chooni (al bagno),
chumbani,
...po sokoni
shambani (in campagna)
nyumbani
shuleni
mjini
njiani
Esempio: Daudi ...mo jikoni,  ...po sokoni, ovviamente da completare con i prefissi e tradurre in italiano.

2.3
Daudi
Wanaume
Wanawake
Mgeni
Walimu
Wanafunzi
Mtoto
Mzungu
...po? Ha...po.
Esempio: Daudi ...po? Ha...po., ovviamente da completare con i prefissi e tradurre in italiano.

2.4
jikoni
sokoni
nyumbani
darasani (in classe)
kijijini
chooni (al bagno)
shuleni
chumbani
mjini
njiani
ha...na Daudi
Wanaume
Wanawake
Mgeni
Walimu
Wanafunzi
Mtoto
Mzungu
Esempio: Jikoni ha...na Daudi., ovviamente da completare con i prefissi e tradurre in italiano.

lunedì 25 dicembre 2017

PILLOLA 17 - Giorni della settimana - I mesi - Verbi (cont.) - Interrogativi (1)

PILLOLA 17

Giorni della settimana

Continuando nella suddivisione del tempo vediamo i nomi dei giorni della settimana, che prima dell'invasione della lingua inglese si diceva juma, ora settimana si dice wiki:

jumamosi sabato
jumapili domenica
jumatatu lunedì
jumanne martedì
jumatano mercoledì
alhamisi giovedì
ijumaa venerdì

Come vedete c'è l'influsso della  religione islamica.
Gli ultimi due nomi sono di origine  araba. Gli altri significano semplicemente "giorno uno della settimana", "giorno due della settimana" ecc. fino  al mercoledì che il quinto giorno.  Curiosità anche il nome  arabo del giovedì significa "il quinto".

I mesi

I mesi del calendario "civile" che usiamo anche noi hanno due nomi:


Januari Gennaio Mwezi wa kwanza
Februari Febbraio Mwezi wa pili
Machi Marzo Mwezi wa tatu
Aprili Aprile Mwezi wa nne
Mei Maggio Mwezi wa tano
Juni Giugno Mwezi wa sita
Julai Luglio Mwezi wa saba
Agosti Agosto Mwezi wa nane
Septemba Settembre Mwezi wa tisa
Oktoba Ottobre Mwezi wa kumi
Novemba Novembre Mwezi wa kumi na moja
Desenba Dicembre Mwezi wa kumi na mbili

Notare che i nomi di origine inglese non sono molto usati. A me è capitato più volte di usarli ma vedendo l'espressione dell'interlucotore ho dovuto aggiungere la seconda forma.

I musulmani spesso usano il calendario religioso lunare di dodici mesi ma solo per tre mesi sono usati i nomi di origine araba:
L'anno inizia dal mese Ramadhani, il mese del digiuno, e continua con i Mfunguo = non digiuno
Ramadhani
Mfungu mosi
Mfunguo pili
Mfunguo tatu
...
Mfungu tisa
Rajabu
Shaabani

Parlando di date e ore sono utili due verbi e due interrogativi:

Verbi

-pita passare
 -ja venire

questi verbi servono per tradurre gli aggettivi italiani: trascorso o passato e venturo o prossimo


Mwaka uliopitaL'anno scorso opp. trascorso opp. passato
Miaka miwili iliyopitaI due anni passati ecc.
Mwezi uliopitaIl mese scorso opp. trascorso opp. passato
Miezi miwili iliyopitaI due mesi passati ecc.
Siku iliyopitaIl giorno scorso opp. trascorso opp. passato
Siku mbili zilizopitaI due mesi passati ecc.

Mwaka ujaoL'anno prossimo opp. venturo
Miaka ijayoI prossimi due anni ecc.
Mwezi ujaoIl mese prossimo ecc.
Miezi ijayoI prossimi due mesi ecc.
Siku ijayoIl prossimo giorno ecc.
Siku zijazoI prossimi due mesi ecc.

Per ora non vi preoccupate di capire come sono coniugati, potete imparare a memoria queste espressioni come modelli. Più avanti spiegherò come sono coniugati.

Interrogativi (1)
Gli interrogativi necessari sono:
-ngapi?quanti?
lini?quando?

L'interrogativo lini? è invariabile, ma -ngapi? si accorda tramite i prefissi nominali della classe del nome a cui si riferisce:
Una miaka  mingapi? Quanti anni hai?
Mti wako una miaka mingapi? Il tuo albero quanti anni ha?
Mama yako ataondoka lini? Ataondoka kesho kutwa. Quando andrà via tua madre? Andrà via dopodomani.

Notare che gli interrogativi sono alla fine della frase interrogativi.

ESERCIZI

Tradurre

Sabato è il primo giorno della settimana. Un anno ha dodici mesi, cinquatadue settimane, trecentosessantaquattro giorni. Quante ore ha un giorno? Nairobi si trova a 296 chilometri da (kutoka) Arusha. Quante persone lavorano in questo posto? Il venerdì è il giorno di festa dei musulmani.

Mke wangu amekufa Julai 5, 2014, yaani miaka mitatu iliyopita. Jumatatu nitamaliza kusoma kitabu chako. Nilinunua baiskeli yangu kwa shilingi  laki mbili na elfu nane tu. Tarehe kumi na saba ya mwezi wa saba wa mwaka elfu mbili na kumi na nne. Masomo yataanza Jumatano ijayo.

AGGIORNAMENTO

Ho aggiunto  una importante nota di pronuncia alla pillola 15

PILLOLA 16 - I numeri ordinali - Frazioni (1) - Il giorno - Le ore

PILLOLA 16

I numeri ordinali 

Come sappiamo i numeri ordinali servono  per indicare l'ordine in un elenco, lista ecc.

In swahili sono gli stessi numeri cardinali preceduti dal connettivo -A:

Kitabu cha tatu ni changu Il terzo libro è mio
Siku ya nane alileta mayai kumi na manane L'ottavo giorno ha portato 18 uova

Attenzione:
Primo è -a kwanza
Secondo è -a pili
e
Ultimo -a mwisho
Le frazioni (1)

Completiamo i numeri con i frazionari, che probabilmente userete raramente ma ci serviranno per le ore.

Le frazioni più frequenti e che serviranno per le ore sono le seguenti::

nusu un mezzo
robo un quarto
kasa robo tre quarti (lett. meno un quarto)
theluthi un terzo
Notare che kasa robo significa letteralmente meno un quarto quindi: Due e tre quarti diventa tre meno un quarto tatu kasa robo
Il tempo: il giorno

Ora posso spiegare come viene suddiviso una giornata di ventiquattro ore.
Comincio con il riprendere e completare le varie parti del giorno.
Sappiamo che siku (cl. N/N) significa giorno come spazio temporale di ventiquattro ore quindi compresa la notte
Invece giorno riferito al periodo che va dal sorgere del sole al suo tramonto di dice mchana (invariabile).

Altre parti del giorno:
alfajiri (N/N) alba (ore 4-5 circa)
mapambazuko (MA) alba, sorgere del sole (ore 6)
asubuhi (N/N) mattina (fino a mezzogiorno)
mchana (M/MI) mezzogiorno (ore 12-14), giorno (6-18)
adhuhuri (N/N) mezzogiorno (ore 12-14)
alasiri (N/N) pomeriggio (ore 15-17)
jioni (N/N) tardo pomeriggio, sera (17-19)
usiku (U) tarda sera, notte
usiku (U) wa manane notte fonda

Notare che il plurale di usiku è siku, che quindi si confonde con siku, giorno!

Il nuovo giorno inizia dal tramonto, come per gli ebrei e i greci, quindi:
Usiku wa leo=la notte scorsa (lett. la notte di oggi)

Ne approfitto per presentarvi anche altre espressioni riferite ai giorni:
juzi l'altro ieri
jana ieri
leo oggi
kesho domani
kesho kutwa dopodomani
Notare anche:
mwaka juzi due anni fa
mwaka jana opp. mwaka uliopita l'anno scorso
mwakani opp. mwaka ujao l'anno prossimo
Ho divagato un po'. Ritorniamo al giorno e vediamo come viene suddiviso in ore.

 Le ore
In swahili le ore di un giorno sono dodici notturne e dodici diurne. Quindi le ore notturne si contano dal tramonto all'alba e quelle diurne dall'alba al tramonto:
saa moja ore sette opp. diciannove
saa mbili ore otto opp. venti
saa tatu ore nove opp. ventuno
saa nne ore dieci opp. ventidue
saa tano ore undici opp. ventitre
saa sita ore dodici opp. ventiquattro
saa saba ore tredici opp. una
saa nane ore quattordici opp. due
saa tisa ore quindici opp. tre
saa kumi ore sedici opp. quattro
saa kumi na moja ore diciassette opp. cinque
saa kumi na mbili ore diciotto opp. sei

Questo modo di contare le ore inizialmente può creare qualche disagio. Alcuni regolano gli orologi in modo che alle dodici indichi le ore sei. Non ve lo consiglio. Anche i swahilofoni hanno gli orologi regolati come i nostri e si trovano perfettamente a loro agio. Inzialmente potete togliere il numero 6 alle nostre ore se usate il sistema internazionale, se invece usate il nostro sistema colloquiale (o inglese), togliete 6 alle ore antimeridiane e aggiungete 6 alle ore postmeridiane. Comunque non vi preoccupate perché ci si abitua facilmente al sistema swahili perché parlando con i swahilofoni, ovviamente in swahili, non si può fare diveramente!

L'ora si chiede con l'interrogativo -ngapi? (quante?):

Che ore sono? (Sasa ni) Saa ngapi?
Sono le dodici e tre minuti. (Sasa ni) saa sita na dakika tatu.
Sono le dodici meno tre minuti. Saa sita kasa dakika tatu.
Sono le dodici meno un quarto opp. le undici e tre quarti Saa sita kasa robo.
Sono le dodici esatte. Saa sita kamili.
Sono le dodici e un quarto. Saa sita na robo.
Sono le dodici e mezza. Saa sita na nuru.

ESERCIZIO

Tradurre

Il mio amico è arrivato ieri sera alle cinque e mezza e andrà via domani alle due di pomeriggio. Egli arriverà a casa sua domani alle sette e mezza di sera. Oggi mangeremo alle dodici e quarantacinque. Io mi sveglio alle sei e mezza.  Gli ospiti arriveranno oggi alle sedici e trentacinque.

Alifika  saa ngapi? Alifika saa saba kamili. Nilisoma kitabu chako mpaka saa tisa na dakika ishirini. Wataanza saa kumi na mbili na sobo alfajiri. Bei ya tiketi ya ndege ni yuro mia sita na arobaini na tano, kama shilingi milioni mbili na laki mdili na elfu tisini.

Rispondete usando le ore indicate tra parentesi:

Juma alitoka shuleni saa ngapi? (6,9:05,7,8:30,7:10,8:45,7:50)

Ulirudi nyumbani saa ngapi? (10,10:40,11:15,11:45,12,13:10,15:02)

Mlifika saa moja usiku? Hapana, tulifika saa moja asubuhi. (8, 8:30,8:45,9:15,11:08,11:48,9;25,10:03,10:57;11:30,7:20)

domenica 24 dicembre 2017

PILLOLA 15 - I numeri cardinali

PILLOLA  15

I NUMERI CARDINALI

I  numeri cardinali sono quelli che si usano per indicare quantità, per esempio due mele, o per contare, per esempio uno, due, tre, ecc..

Ecco l'elenco dei primi dieci così come si usano per contare:

moja opp. mosiunositasei
mbili opp. piliduesabasette
tatutrenaneotto
nnequattrotisanove
tanocinquekumidieci

Di questi numeri solo cinque sono di origine bàntu, gli altri sono di origine araba.

Quelli di origine bàntu quando sono usati come aggettivi devono accordarsi con il nome a cui si riferiscono:

-mojauno
-wilidue
-tatutre
-nnequattro
-tanocinque

A questi si aggiunge -nane, che sembra che sia la contrazione di -nne na -nne. Questo perché il sistema numerico usato dai bàntu era su base 5. La faccenda sarebbe un pochettino più complicata.

Esempi:

Mtoto mmoja anasoma kitabu kimoja Un bambino sta leggendo un libro

Watoto wawili wanacheza chumbani Due bambini stanno giocando in camera

Bustani yangu ina miti mitatu Il mio giardino ha tre alberi
Mtoto ya rafiki yangu ana miaka mitano Il figlio del mio amico ha cinque anni
Ufagio mmoja Una scopa

Fagio nane Otto scope

Wanaume wanakaa mahali pamoja, na wanawake mahali pamoja Gli uomini sono in un posto e le donne in un altro (lett.: in un posto)

Ricordare la regola a proposito degli animati:
Mimi nina mbwa watatu Io ho tre cani


Avete certamente notato che il numero due usato come aggettivo è -wili mente nel contare è mbili. Questa forma deriva dall'accordo con la classe N:

Mtoto ana ndizi mbili Il bambino ha due banane
Mto mmoja uko karibu na nyumba mbili Un fiume si trova vicino a due case

State attenti alla pronuncia di -nne. L'accento va sempre sulla prima n: -ńne

Mama ana ndizi moja na mbegu nne (ńne) Mamma ha una banana e quattro semi

anche quando ha il prefisso nominale dell'accordo:

Vipofu wanne wanaingia nyumbani (wańne) Quattro ciechi stanno entrando in casa


Molti pronunciano ìnne, cioè premettono una leggera i, per poter accentare meglio. Evitatelo, però pensate a questa "i".

Numeri successivi a dieci


kumi na -mojaundicihamsinicinquanta
kumi na -wili/mbilidodicisitinisessanta
ishiriniventisabinisettanta
ishirini na -mojaventunothemaniniottamta
thelathinitrentatisininovanta
arobainiquarantamiacento

***
Nota di pronuncia
La pronuncia del digramma TH, presente in thelathini e themanini è identica a quello della parola inglese think (pensare). Il corrispondente DH presente in alcune parole es.: dhana (pensiero), bidhaa (merce) si pronuncia come nell'inglese the (il). Le parole che hanno questi suoni sono tutte di origine araba.
Se non siete certi di saper pronunciare bene TH e DH prendete uno specchio e specchiatevi mentre pronunciate, nel primo caso, una "t" facendo sporgere la punta della lingua fra i denti (alcuni suggeriscono fin quando lo speccio non è pieno di saliva!);  nel  secondo caso seguite la stessa  procedura ma cercate di pronunciare "d".
Sappiate che essendo suoni della lingua araba molti swahilofoni non riesco a pronunciarli, quindi pronunciano *selasini o *telatini invece di thelathini, *semanini o *temanini invece di themanini

***

Come si vede per le decine si aggiunge "e uno", "e due" ecc.

Ovviamente il numero dopo il na si deve accordare:

Nina miaka sabini na miwili Ho settantadue anni

Questa è la regola, che ho sentito applicata solo una volta!
La maggioranza dice:
 
Nina miaka sabini na mbili Ho settantadue anni
Nina miaka kumi na nane Ho diciotto anni

Cercate  di rispettare la regola, farete sicuramente una buona impressione.


Le centinaia  invece si aggiunge alla parola mia il numerale come aggettivo,tenendo presente che mia appartiene alla classe N:

mia cento
mia mbili duecento

mia tatu trecento
ecc.

Per le migliaia, invece, il numero minore si può mettere prima o dopo la parola mille, elfu

elfu mille

elfu mbili duemila
elfu tatu tremila
ecc.

ESERCIZIO

Completare le seguenti frasi con i numeri  scritti tra parentesi:

Dada yangu ana miaka .... (5,6,14,12,9,18,21,32,27,43,35,54,15)
Bwana Saidi ana ng'ombe ... (14,25,36,47,58,69,71,82,93,100)
Mahali pana miti ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana watu ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98) 
Mahali pana mbwa ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98)
Mahali pana mama ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98) 
Mahali pana vitabu ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98) 
Mahali pana magari ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98) 
Mahali pana ndizi ... (2,11,21,32,43,54,65,76,87,98) 

Tradurre


Ruhusa (permesso) ni siku ishirini na nane. Mjini mwetu mna maduka kumi na manane. Mzungu ana vibarua sita na wasimamizi (sorveglianti) kumi na wawili. Miti mirefu  minane ilianguka. Pana mgeni mmoja mlangoni.

Ho undici mucche e trentatre capre. Dieci dita delle mani e dieci dei piedi sono venti. Sul tavolo vi sono cinque coltelli, cinque forchette, cinque cucchiai e dieci bicchieri. I piatti sono dieci.


PILLOLA 14 - Animati

PILLOLA !4 

NOMI DI ANIMATI

La prima classe che vi ho presentato comprende parole che indicano essere animati. Però diverse parole che indicano esseri animati sono finite in altre classi.
Sono parole riferite soprattutto alla parentela.
Eccone alcune:
bibi (N/MA)signora, nonna (termine molto generico usato in segno di rispetto)
bwana (N/MA)signore (termine molto generico usato in segno di rispetto)
shangazi (N/MA)zia paterna
dada (N/MA)sorella maggiore (termine molto generico usato per una coetanea amico o parente)
kaka(N/N) fratello maggiore (termine molto generico usato per un coetaneo amico o parente)
babu (N/MA)nonno (termine molto generico usato in segno di rispetto per qualsiasi anziano)
ndugu (N/N)fratello (termine molto generico usato per un coetaneo amico o parente)
mama (N/N)madre, mamma (termine molto generico usato in segno di rispetto per qualsiasi persona più o meno coetanea alla propria madre)
baba (N/N)padre, papà (termine molto generico usato in segno di rispetto per qualsiasi persona più o meno coetaneo proprio padre)
dereva (N/MA)autista
padre (N/MA)sacerdote
waziri (U/MA)ministro
kijana (KI/VI)giovane
kiongozi (KI/VIguida, capo
rafiki (N/MA) opp. (N/N)amico

ng'ombe (N/N)mucca
mbwa (N/N)cane
chui (N/N)tigre
chatu (N/N)pitone
simba (N/N)leone
panya (N/N)topo
nyuki (N/N)ape
nyoka (N/N)serpente
punda (N/N)asino
samaki (N/N)pesce
paka (N/N)gatto

Regola dell'accordo

Tutte queste parole a qualunque classe appartengano si accordano utilizzando i prefissi della classe M/WA

Bibi mchanga giovane signora
Bibi mmoja mwenye fadhili aliongea parlò una gentile signora
Bwana yule anaondoka Quel signore sta andando via
Vijana wengi wanaasi utamaduni wao Molti giovani si ribellano alla loro cultura
Kifaru mkubwa yule alikuwa mkali sana Quel grande rinoceronte era molto feroce

Eccezione: Fanno eccezione i possessivi e il connettivo -A. In questi casi bisogna  distinguere le persone dagli animali.

Persone

I nomi indicanti persone della classe N vogliono i possessivi  con l'accordo della classe N:

Bibi yao alikufa ghafla La loro nonna morì improvvisamente
Rafiki yangu anaondoka Il mio amico sta andando via
Rafiki zangu wanaondoka I miei amici stanno andando via


Animali
Per  i nomi indicanti animali della classe N bisogna distinguere fra singolare e plurale.

1) Al singolare vogliono i possessivi  con l'accordo della classe M/WA:

Paka wangu mmoja analala Il mio (unico) gatto sta dormendo
 
2) Al plurale vogliono i possessivi  con l'accordo della classe N:

Paka zangu wawili wanalala I miei due gatti stanno dormendo

Connettivo -A
Per questo connettivo l'uso è variabile:

Bibi ya Gabrieli oppure Bibi wa Gabrieli La nonna di Gabriele

Wewe ni rafiki ya Mungu Sei amico di Dio
Rafiki za karibu Amici stretti
Rafiki wa kweli Amico vero
Rafiki yake wa karibu Il suo amico stretto

Sina rafiki wa kiume Non ho amici maschi

Dada ya bibi yangu la sorella di mia nonna

NOTA
Alcune di queste parole come rafiki, baba, bibi, dereva spesso fanno il plurale con la classe MA. In questo caso i possessivi prendono ancora i prefissi della classe N:

Rafiki zangu wanaondoka I miei amici stanno andando via
Marafiki zangu wanaondoka I miei amici stanno andando via

 ----------
Purtroppo da quando sono a Zanzibar mi si sono confuse le idee sugli accordi di queste parole, perchè non ho incontrato nessuno che rispettasse la regola!
In una grammatica swahili per le scuole della Tanzania ho trovato  questa frase:

Vijana wetu wanaasi utamaduni wao I nostri giovani si ribellano alla loro cultura

martedì 12 dicembre 2017

domenica 26 novembre 2017

PILLOLA 13 - Coniugazioni: presente indicativo

PILLOLA 13

Questa volta non imparerete niente di nuovo, ma cercherò di dare una sistemazione ad alcune cose che vi presentato un po' per volta. In questa pillola riepilogo il presente indicativo dei verbi.

Per prima cosa è imporante ricordare che i pronomi "personali" non si riferiscono sempre solo a "persone" o "animali", in italiano esiste anche il neutro, che non è certo una "persona", per esempio:

Questi sono i miei fiori. Essi mi amano 
"Essi" si riferisce a "fiori", che non sono certo persone o animali.

Ormai sappiamo che tutte le parole swahili sono raggruppate secondo criteri più o meno omogenei in gruppi chiamati "classi" e che si accordano con aggettivi tramite i prefissi nominali e con i verbi tramite tramite i prefissi pronominali.

Il cibo sta finendo si dice Chakula kinakwisha

perchè chakula non è una persona e il suo prefisso pronominale con cui il verbo si accorda con esso è ki-. 
 

Ora che vi ho svelato tutte le classi possiamo occuparci per esteso alle coniugazioni dei verbi.


VERBO ESSERCI/TROVARSI
Presente indicativo affermativo
PersoneIoNipo/Niko/NimoCi sono/Mi trovo...
TuUpo/...Ci sei/Ti trovi...
Egli/EllaYupo/...C'è/Si trova...
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti upo/...l'albero c'è/si trova...
Esso/Essa (U/n)Udevu upo/...il pelo c'è/si trova...
Esso/Essa (N/n)Nyumba ipo/...la casa c'è/si trova...
Esso/Essa (KI/vi)Kitabu kipo/...il libro c'è/si trova...
Esso/Essa (JI/ma)Jino lipo/...il dente c'è/si trova...
Esso/Essa (PA)Mahali papo/...il luogo (definito) c'è/si trova...
Esso/Essa (KU)Mahali kupo/...il luogo (indefinito) c'è/si trova...
Esso/Essa (MU)Mahali mpo/...il luogo (interno) c'è/si trova...
PersoneNoiTupo/Tuko/TumoCi siamo/Ci troviamo...
VoiMpo/...Ci siete/Vi trovate...
LoroWapo/...Ci sono/Si trovano...
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti ipo/...gli alberi ci sono/si trovano...
Essi/Esse (u/N)Ndevu zipo/...i peli ci sono/si trovano...
Essi/Esse (n/N)Nyumba zipo/...le case ci sono/si trovano...
Essi/Esse (ki/VI)Vitabu vipo/...i libri ci sono/si trovano...
Essi/Esse (ji/MA)Meno yapo/...i denti ci sono/si trovano...
Essi/Esse (PA)Mahali papo/...i luoghi (definiti) ci sono/si trovano...
Essi/Esse (KU)Mahali kupo/...i luoghi (indefiniti) ci sono/si trovano...
Essi/Esse (MU)Mahali mpo/...i luoghi (interni) ci sono/si trovano...

Vi ricordo che il presente indicativo di "ESSERCI" e "TROVARSI" ha tre forme:
Nipo, Upo, ecc.
Niko, Uko, ecc.
Nimo, Umo, ecc.

Presente indicativo negativo

PersoneIoSipo/Siko/SimoNon ci sono/Non mi trovo...
TuHupo/...Non ci sei/Non ti trovi...
Egli/EllaHayupo/...Non c'è/Non si trova...
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti haupo/...l'albero non c'è/si trova...
Esso/Essa (U/n)Udevu haupo/...il pelo non c'è/si trova...
Esso/Essa (N/n)Nyumba haipo/...la casa non c'è/si trova...
Esso/Essa (KI/vi)Kitabu kakipo/...il libro non c'è/si trova...
Esso/Essa (JI/ma)Jino halipo/...il dente non c'è/si trova...
Esso/Essa (PA)Mahali hapapo/...il luogo (definito) non c'è/si trova...
Esso/Essa (KU)Mahali hakupo/...il luogo (indefinito) non c'è/si trova...
Esso/Essa (MU)Mahali hampo/...il luogo (interno) non c'è/si trova...
PersoneNoiHatupo/Hatuko/Hatumonon ci siamo/ci troviamo...
VoiHampo/...non vi siete/vi trovate...
LoroHawapo/...non ci sono/non si trovano...
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti haipo/...gli alberi non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (u/N)Ndevu hazipo/...i peli non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (n/N)Nyumba hazipo/...le case non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (ki/VI)Vitabu havipo/...i libri non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (ji/MA)Meno hayapo/...i denti non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (PA)Mahali hapapo/...i luoghi (definiti) non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (KU)Mahali hakupo/...i luoghi (indefiniti) non ci sono/si trovano...
Essi/Esse (MU)Mahali hampo/...i luoghi (interni) non ci sono/si trovano...


VERDO AVERE

Vi ricordo che in swahili il verbo avere non esiste, ma si forma con il prefisso pronominale più la particella "na", che significa (anche) "con". Quindi avere è "essere con".

Presente indicativo affermativo

Persone IoNinaHo (sono con...)
TuUnaHai (sei con...)
Egli/EllaAnaHa (è con...)
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti unal'albero ha
Esso/Essa (U/n)Udevu unail pelo ha
Esso/Essa (N/n)Nyumba inala casa ha
Esso/Essa (KI/vi)Kitabu kinail libro ha
Esso/Essa (JI/ma)Jino linail dente ha
Esso/Essa (PA)Mahali panail luogo (definito) ha
Esso/Essa (KU)Mahali kuna/...il luogo (indefinito) ha
Esso/Essa (MU)Mahali mna/...il luogo (interno) ha
PersoneNoiTunaAbbiamo
VoiMnaAvete
LoroWanaHanno
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti inagli alberi hanno
Essi/Esse (u/N)Ndevu zinai peli hanno
Essi/Esse (n/N)Nyumba zinale case hanno
Essi/Esse (ki/VI)Vitabu vinai libri hanno
Essi/Esse (ji/MA)Meno yanai denti hanno
Essi/Esse (PA)Mahali panai luoghi (definiti) hanno
Essi/Esse (KU)Mahali kunai luoghi (indefiniti) hanno
Essi/Esse (MU)Mahali mnai luoghi (interni) hanno


Presente indicativo negativo

Come per il verbo "essere" basta premettere il prefisso "ha-", salvo le prime tre persone singolare.
Persone IoSinaNon ho (non sono con...)
TuHunaNon hai (non sei con...)
Egli/EllaHanaNon ha (non è con...)
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti haunal'albero non ha
Esso/Essa (U/n)Udevu haunail pelo non ha
Esso/Essa (N/n)Nyumba hainala casa non ha
Esso/Essa (KI/vi)Kitabu hakinail libro non ha
Esso/Essa (JI/ma)Jino halinail dente non ha
Esso/Essa (PA)Mahali hapanail luogo (definito) non ha
Esso/Essa (KU)Mahali hakuna/...il luogo (indefinito) non ha
Esso/Essa (MU)Mahali hamna/...il luogo (interno) non ha
PersoneNoiHatunaNon abbiamo
VoiHamnaNon avete
LoroHawanaNon hanno
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti hainagli alberi non hanno
Essi/Esse (u/N)Ndevu hazinai peli non hanno
Essi/Esse (n/N)Nyumba hazinale case non hanno
Essi/Esse (ki/VI)Vitabu havinai libri non hanno
Essi/Esse (ji/MA)Meno hayanai denti non hanno
Essi/Esse (PA)Mahali hapanai luoghi (definiti) non hanno
Essi/Esse (KU)Mahali hakunai luoghi (indefiniti) non hanno
Essi/Esse (MU)Mahali hamnai luoghi (interni) non hanno

ALTRI VERBI

Purtroppo non sono riuscito a trovare un verbo che vada bene per le persone e per tutte le cose, quindi in questa tabella ho dovuto usare verbi diversi!

Presente indicativo affermativo: -na-

Persone IoNinaangukaSto cadendo
TuUnaanangukaStai cadendo
Egli/EllaAnaangukaSta cadendo
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti unaangukal'albero sta cadendo
Esso/Essa (U/n)Ukuta unaangukala parete sta cadendo
Esso/Essa (N/n)Nyumba inaangukala casa sta cadendo
Esso/Essa (KI/vi)Kiti kinaangukala sedia sta cadendo
Esso/Essa (JI/ma)Jino linaangukail dente sta cadendo
Esso/Essa (PA)Mahali panajaail luogo (definito) si sta riempendo
Esso/Essa (KU)Mahali kunaharibikail luogo (indefinito) si sta rovinando
Esso/Essa (MU)Chumbani mnajaaLa camera (interno) si sta riempendo
PersoneNoiTunaangukaStiamo cadendo
VoiMnaangukaState cadendo
LoroWanaangukaStanno cadendo
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti inaangukagli alberi stanno cadendo
Essi/Esse (u/N)Kuta zinaangukale pareti stanno cadendo
Essi/Esse (n/N)Nyumba zinaangukale case stanno cadendo
Essi/Esse (ki/VI)Viti vinaangukai libri stanno cadendo
Essi/Esse (ji/MA)Meno yanaangukai denti stanno cadendo
Essi/Esse (PA)Mahali panajaai luoghi (definiti) si stanno riempendo
Essi/Esse (KU)Mahali kunaharibikai luoghi (indefiniti) si stanno rovinando
Essi/Esse (MU)Mahali mnajaale camere (interni) si stanno riempendo


Presente indicativo negativo

1) Come al solito bisogna premettere il prefisso "ha-", salvo le prime tre persone singolare.
2) Non si usa l'infisso "-na-"
3) Inoltre i verbi terminati in "-a" questa finale in "-i.

Persone IoSiangukiNon sto cadendo
TuHuangukiNon stai cadendo
Egli/EllaHaangukiNon sta cadendo
neutro (altre classi)Esso/Essa (M/mi)Mti hauangukil'albero non sta cadendo
Esso/Essa (U/n)Ukuta hauangukila parete non sta cadendo
Esso/Essa (N/n)Nyumba haiangukila casa non sta cadendo
Esso/Essa (KI/vi)Kiti hakiangukila sedia non sta cadendo
Esso/Essa (JI/ma)Jino haliangukiil dente non sta cadendo
Esso/Essa (PA)Mahali hapajaiil luogo (definito) non si sta riempendo
Esso/Essa (KU)Mahali hakuharibikiil luogo (indefinito) non si sta rovinando
Esso/Essa (MU)Chumbani hamjaiLa camera (interno) non si sta riempendo
PersoneNoihatuangukiNon stiamo cadendo
VoihamwangukiNon state cadendo
LorohawaangukiNon stanno cadendo
neutro (altre classi)Essi/Esse (m/MI)Miti haiangukigli alberi non stanno cadendo
Essi/Esse (u/N)Kuta haziangukile pareti non stanno cadendo
Essi/Esse (n/N)Nyumba haziangukile case non stanno cadendo
Essi/Esse (ki/VI)Viti haviangukii libri non stanno cadendo
Essi/Esse (ji/MA)Meno hayaangukii denti non stanno cadendo
Essi/Esse (PA)Mahali hapajaii luoghi (definiti) non si stanno riempendo
Essi/Esse (KU)Mahali hakuharibikii luoghi (indefiniti) non si stanno rovinando
Essi/Esse (MU)Mahali hamjaile camere (interni) si non stanno riempendo

giovedì 23 novembre 2017

PILLOLA 12 - Classi N-U - Animati - Tabella riepilogativa

PILLOLA 12

E' ora di completare le classi. Finora ne abbiamo viste 11, ne mancano ancora 2 anche se associandole per avere i plurali diventano 3 coppie!

Provo una spiegazione inusuale.

CLASSE N

Questa è la classe in cui sono principalmente gli invariabili. In pratica è diventata la classe di tutti i vocaboli che non hanno un prefisso, per esempio i numerosi prestiti presi da altre lingue.

Il prefisso è "N-", ma per motivi fonetici non sempre c'è e per i numerosi prestiti che entrano in questa classe questo prefisso N- è praticamente scomparso.
In molti altri casi, e soprattutto nei prefissi nominali, la forma di questo prefisso dipende dall'iniziale della parola a cui si premette e assume le forme N-, NY-, M- quando non è omesso del tutto:

- N- davanti alle consonanti D, G, J, Z, L e alle radici monosillabiche:

Nina kazi ndogo. Ho un piccolo lavoro. (agg. -dogo)
Hii picha nzuri. Questa é una bella foto. (agg. -zuri)
Rangi ya kadi hii si nzuri. Il colore di questo cartoncino non é bello.
Habari nzuri. Buone notizie.
Ana kazi nzuri? Ha un buon lavoro?
Nchi yangu ni nzuri. Il mio paese è bello.

n+r, n+l diventano nd
-refu -> ndefu

- NY- davanti a vocale (unica eccezione njema da N(i)+EMA):
Siku nyingi Molti giorni
Nina kazi nyingi. Ho molto lavoro

Eccezione NY+ema=Njema:
Habari njema. Buone notizie

- M davanti alle consonanti labiali: B, P, V o W (che si trasforma in B):
Habari mbaya. Cattive notizie (agg. -baya)
Kadi mbili. Due cartoncini (agg. -wili)

- in tutti gli altri casi il prefisso e' OMESSO:

Ecco i prefissi nominali e pronominali:

Cons.Voc.Cons.Voc.
sing.N-NY-I-Y-
plur.N-NY-ZI-Z-

Nyumba yangu iko mjini La mia casa si trova in città
Nyumba zenu ziko shambani Le vostre case si trovano in campagna

Nguo yako ni nzuri na ndefu Il tuo vestito è bello e lungo
Nguo zao ni nzuri na fupi I loro vestiti sono belli e corti

CLASSE U

Questa è la classe in cui sono principalmente gli astratti.

Questa classe al singolare ha i seguenti prefissi:
Pref. nom.Pref. pron.
Cons.U-M-U-
Voc.W-MW-W-

Udevu un pelo
Waya un filo elettrico

Uzao mzuri wa leo umebaki kiwandani La buona produzione di oggi è rimasta in fabbrica
Waya mnene wa umeme umelazwa badala ya waya mwembamba Un filo elettrico spesso è stato steso invece di un filo sottile.

Per il plurale questa classe si divide in due!

Alcuni vocaboli fanno il plurale cnome la classe N-, altri come la classe MA-, quindi volendo continuare con il metodo Sing/Plur usato finora per indicare le classi, queste tre classi diventano

N/N, U/N, U/MA

1) N/N il singolare è identico al plurale.

2) U/N il plurale è come per la classe N/N

3) U/MA è un po' più problematica perché il plurale è come la classe JI/MA, ma in alcuni casi, generalmente quando la U è seguita da M o N, la U del singolare rimane:

Uzao pl. Mazao
Unyoya pl. Manyoya piuma
ma
Umivu pl. Maumivu dolore

Ungamo pl. Maungamo confessione

Infine:

n+l diventa nd
ulimi -> ndimi lingua

UNA 'NUOVA' CLASSE: N/MA

C'è la tendeza di fare il plurale di molte parole di questa classe degli invariabili con il MA della classe JI/MA

shule scuola
mashule scuole

Teoricamente dovebbe esserci un differenza fra il plurale della classe N e quello della classe MA.
Lo spiegherò in occasione della pillola sui numerali e sulle ore.

NOTA IMPORTANTE SULLE CLASSI

Prima di procedere vorrei chiarire una cosa a proposito delle classi.

Le lingue bàntu sono state studiate e descritte fra altri da Carl Meinhof, un tedesco, che sistemò le classi che un ipotetico Protobàntu (UrBantu) doveva avere. Ebbene ne elencò 23, distinguendo i plurali dai singolari.
Con il passare del tempo e con la diversificazione delle lingue le classi si modificarono o ridussero e il swahili attualmente ne ha circa la metà. Ovviamente le parole delle classi scomparse sono entrate in altre classi in cui non dovrebbero trovarsi.
Per esempio proprio in questa pillola abbiamo trovato parole come ulimi, unyoya e waya che sono nella classe degli astratti nonostante piuma e filo elettrico siano cose concrete. In verità waya che è la pronuncia della parola ingle "wire" ci si trova perchè inizia con "w"!

NOMI DI ANIMATI

Avevo  aggiornato questa parte ma il sistema non l'ha accettato forse perchè ho superato la lunghezza massima consentita, quindi ho spostato tutto nella pillola n. 14.


TABELLA RIEPILOGATIVA

Questa tabella è disponibile anche in formato pdf: ngeli.pdf
Classe Prefisso
nominale
[1]
Prefisso
pronominale
[2]
ConsonanteVocaleConsonanteVocale
M(w)-[3] Mtu Mwana mwema a-/yu-[4] (a)[5]
W(a)- Watu Wana wema wa- w(a)-[6]
M(w)- Mti Mwitu mweupe U-[7] w-
Mi- (My-) Miti Miitu myeupe[8] I-[9] y-
U-(W-) Udevu Waya mrefu u- w-
N-[10] (Ny-) Ndevu Nyaya ndefu zi- z-[11]
N- (Ny-) Nyumba Nyumba nyeupe i- y-
N- (Ny-) Nyumba Nyumba nyeupe zi- z-
KI-(CH-) Kitu Chombo ki- ch-
VI-(VY-) Vitu Vyombo vi- vy-
(JI-/J-)[12] Jicho/Jina/Jino Jino zuri li- l-
MA-[13] Macho/Majina/Meno Meno meupe ya- y-
KU-(KW-) / -ni[14] Luogo indefinito Nyumbani kutulivu ku- kw-
PA-(P-) /-ni Luogo definito
“nei pressi di”
Mlimani pazuri pa- p-
MU-(MW-) /-ni Luogo interno
“all'interno di”
Chooni mchafu m(u)- mw-


[1] I prefissi NOMINALI si usano per accordare al sostantivo: aggettivi qualificativi, i numerali, l'interrogativo -ngapi? (quanti?), -ingi (molto/i) e -ingine (altro/i)
[2] I prefissi PRONOMINALI si usano in tutti i casi in cui non si usano quelli nominali, cioè soggetto del verbo sia affermativo che negativo, complemento del verbo, relativi, possessivi, connettivo -a, -o di riferimento, -ote (tutto), -o -ote (qualsiasi), verbo essere 'arcaico', dimostrativi, -pi? (quale?), -enye (avente), -enyewe (stesso)
[3] I prefissi “m-” derivano dal originale bàntu “umu-” e davanti a vocale riappare come 'w'
[4] l prefisso pronominale soggetto regolare è “a-”, ma in alcuni casi si usa “yu-
[5] Raramente davanti a vocale
[6] Normalmente la 'a' si assimila alle vocali “a, e, i” che seguono: “a”+”e”=”e”, “a”+”i”=”e”, “a”+”a”='a'
[7] Normalmente la “u” diventa “w” davanti a vocale
[8] "my-” solo per gli aggettivi qualificativi, in altri casi perde la “i” davanti a un'altra “i
[9] Normalmente la “i” diventa “y” davanti a vocale
[10] 1) “n” scompare davanti a una delle seguenti consonanti “PKSFHNTMCh”, inoltre
“n”+”b”=”mb”, “n”+”w”=”mb”, “n”+”r”=”nd”
2) Con l'aggettivo “-pya” diventa “m-”, es. “nyumba mpya” e con l'aggettivo “-ema” diventa “nj-”, es. “jioni njema
[11] I prefissi “zi-” e “li-” perdono la “i” davanti a vocale
[12] Solo con radici monosillabiche, cioè di una sola sillaba: ji-no
[13] Davanti a “i” o “e” la “a” diventa “e”, in alcuni casi la parola mantiene il “ji-” del singolare
[14] Queste ultime classi si riferiscono alle parole “pahala/i”, “mahali” e tutte le parole a cui è stato aggiunto il suffisso locativo “-ni

venerdì 17 novembre 2017

PILLOLA 11 - Connettivi -A e -ENYE - Aggettivi qualificativi (2)

PILLOLA 11


CONNETTIVO -A


Nella pillola 9 ho accennato a questo connettivo parlando della classe KI/VI. Ho scritto che connettendo due parole con -A, la parola che segue diventa aggettivo:

lugha ya Kiingereza lingua inglese

Ma non sempre è necessario il prefisso ki-, anzi ho notato una tendenza a tralasciarlo:

siku ya mwisho = ultimo giorno
lugha za Kiafrika = lingue africane
lugha za Afrika = lingue africane, lingue dell'Africa

Come vedete nell'ultimo esempio questo connettivo corrisponde alla preposizione italiana "di". A volte però può essere tradotto anche con altre preposizioni a seconda della parola connessa alla prima:

Mafuta ya kupikia = olio da cucina, olio per cucinare
daftari ya kuandikia mazoezi = quaderno su cui scrivere gli esercizi
mkono wa kulia = mano destra (lett. mano per mangiare)

Questo connettivo l'abbiamo incontrato già nelle prime pillole a proposito dei saluti:

Habari ya/za saa hizi? = "(Che) novità (hai) di questa ora?"
Habari ya/za sasa hivi? = "(Che) novità (hai) in questo momento?"
Habari ya/za mchana? = "Novità di oggi?"
e così via

Il connettivo -A si accorda sempre con la prima parola tramite il suo prefisso pronominale, ovviamente nella forma "davanti a vocale":

Classepref.pron.
M-W-Mtoto wa mwishoUltimo bambino
WA-W-Watu wa baraPersone del continente
M-W-Mchungwa wa bustani yanguL'arancio del mio giardino
MI-Y-Michungwa ya bustani yetuGli aranci del nostro giardino
Ji-L-Jina la mamaIl nome della mamma
MA-Y-Majina ya wazaziI nomi dei genitori
KI-CH-Kitabu cha mazoeziLibro degli esercizi
VI-VY-Viti vya mwishoUltime sedie

CONNETTIVO -ENYE

Questo connettivo significa "avente", "provvisto di".

Anch'esso si usa per formare gli aggettivi:

Mtu mwenye busara
= un uomo saggio (busara=saggezza)
mtoto mwenye akili = un bambino intelligente (akili=intelligenza)

Anche -enye si accorda sempre tramite i prefissi pronominali:

Classepref.pron.
M-MW-*Mtoto mwenye* akiliBambino intelligente
W-W-Watu wenye busaraPersone sagge
M-W-Mti wenye miiba ni hatariL'albero spinoso (=con le spine) è pericoloso
MI-Y-Miti yenye miiba ni hatariGli alberi spinosi sono pericolosi
JI-L-Jina lenye makosaNome approssimativo (=con errori)
MA-Y-Majina yenye kufananaNomi affini
KI-CH-Kisu chenye makaliColtello affilato
VI-VY-Vyumba vyenye mapamboCamere addobbate


* ATTENZIONE: Purtroppo la classe singolare M degli animati è un'eccezione: -enye si accorda con il prefisso nominale.


Poiché questo connettivo significa "avente", cioè "che ha" il non possesso di queste qualità si esprime in differenti modi, per esempio:

mtoto hana akili = (lett. il bambino non ha intelligenza) il bambino non è intelligente
watu hawana busara = (lett. le persone non hanno saggezza) le persone non sono sagge
mchungwa si chachu =l'albero non è spinoso
jina haina makosa =il nome non ha errori
kisu si kali=il coltello non è accuminato/affilato
vyumba havina mapambo = (lett. le camere non hanno addobbi) le camere non sono addobbate

AGGETTIVI QUALIFICATIVI

Altri aggettivi qualificativi sono prestiti dall'arabo. Questi sono invariabili:

Watu hodari = persone coraggiose
Viti imara = sedie robuste

Mikono safi = mani pulite
Mahali salama = luogo sicuro

*** Piccola osservazione. Avrete notato che traduco sempre "mtu" con "persona". In realtà si può tradurre anche con "uomo", ma consiglio di non farlo per evitare equivoci. L'"uomo (maschio)" in swahili si dice "mwanamume". ***
ESERCIZIO

Tradurre in swahili

Il mio insegnante non è coraggioso. Il suo fidanzato è intelligente. I tuoi genitori sono inglesi. La loro macchina è vecchia. I nostri cuochi sono bravi.
Le vostre camere sono belle. Vivo in una casa bella. Nella tua camera di albergo (hoteli) non c'è il gabinetto.  

sabato 11 novembre 2017

CORREZIONI

Scusate, ma ogni tanto devo rileggere quello che ho scritto per poter continuare e oggi mi sono accorto che avrei dovuto specificare meglio alcune cose nelle pillole 6 e 7. Vi prego di rileggerle e, se le avete stampate, di riportare su carta le modifiche. Purtroppo succederà ancora visto che non sono in una situazione ambientale adatta a scrivere.

lunedì 6 novembre 2017

PILLOLA 10 - Classe JI/MA - Aggettivi qualificativi

PILLOLA 10

Avrei voluto trattare almeno un paio di argomenti, ma vedo che mi seguite con qualche difficoltà forse anche per mancanza di tempo, quindi cerco di rallentare.




CLASSE JI/MA


Questa è la classe a cui soprattutto i nomi della frutta e degli accrescitivi, c'è la tendenza di inserire in questa classe alcuni nomi che sarebbero invariabili e i forestierismi:


Sing.plur.
J(I)-MA-
jichomachoocchio
jiwemawesasso


Il prefisso JI- in realtà non è frequente. Esso appare solo davanti a monosillabi.

chungwa machungwa arancia (frutto)
tango   matango cetriolo
ua      maua fiore
tunda   matunda frutto
sikio    masikio    orecchio
shavu    mashavu    guancia
bega    mabega    spalla
tawi    matawi    ramo
basi    mabasi    autobus
daraja    madajara    ponte*
dirisha    madirisha    finestra
somo    masomo    disciplina, materia
soko    masoko    mercato

In altri casi il prefisso diventa solo J-:

jino    meno dente
jiko    meko cucina, i fornelli
jambo   mambo affare, faccenda


Ricordare che spesso A+I diventano E, A+A diventano A.

In ancora altri casi ji- si mantiene al plurale:
jina    majina nome
jani    majani foglia

I prefissi nominali sono:

>
cons.voc.
Sing.Ji-J-
Plur.Ma-M-

Esempi:

Jiko zuri = Una cucina bella (-zuri=bello/a, senza prefisso perchè è bisillabico)
Jiko jipya = Una cucina nuova (-pya=nuovo/a)

Matunda matamu
= Frutta dolce (-tamu=dolce)
Matango ni matamu = I cetrioli sono buoni (gustosi)
Maua yanachanua = I fiori stanno fiorendo


I prefissi pronominali sono:

cons.voc.
Sing.LI-L-
Plur.YA-Y-


I prefissi pronominali si usano per la terza 'persona' dei tempi verbali, con i possessivi e in altri casi che vedremo un po' alla volta.

Esempi:

Jana nilinunua matunda matamu = Ieri avevo comprato (comprai) della frutta dolce

Jina lako ni refu sana = Il tuo nome è molto lungo (sana=molto)

Machungwa yanaoza = Le aranci stanno marcendo (kuoza=marcire)

***
*Curiosità.
Coloro che conoscono Unguja (Zanzibar) sanno che c'è una zona che si chiama "Darajani", che separa la vera e propria "Città vecchia", "Mji mkongwe" stranamente tradotto in "Stone Town", dal resto della città. Ebbene in quel luogo c'era un ponte, "daraja", sulla striscia di mare che separava la città dal resto dell'isola.
***

AGGETTIVI

Gli aggettivi si dividono in aggettivi possessivi, che ho già presentato, qualificativi, che indicano una qualità del sostantivo a cui si riferiscono, numerali (o quantitativi), dimostrativi, interrogativi.

AGGETTIVI QUALIFICATIVI

Gli aggettivi qualificativi di origine bàntu sono pochi e si accordano tutti con il sostantivo che qualificano, prendendo il prefisso nominale della relativa classe. Eccone alcuni:

-ema buono, benigno, bravo
-zuri bello
-baya cattivo, brutto
-tamu buono, gustoso
-chungu amaro, aspro
-refu lungo
-fupi corto
-zee vecchio
-changa giovane (appena nato, neonato)

-pya nuovo
-kongwe decrepito, cadente
-dogo piccolo
-kubwa grande

***
Nei vocabolari gli aggettivi che devono accordarsi e i verbi sono indicati con un trattino iniziale, -, che deve essere sostituito dagli accordi, nel caso dei verbi sostituisce il ku- dell'infinito, quindi: -la (mangiare) sta per kula
***

ESERCIZIO

Africa orientale = Afrika Mashariki

anno prossimo = mwakani
anno scorso = mwaka jana
chiamarsi (lett. essere chiamato) = -itwa
genitore = mzazi (wa-)
lavorare = -fanya kazi
marito = mume (wa-)
morire = -fariki
trasferirsi a, in = -hamia
 vivere = -ishi

Come al solito formate almeno 10 frasi con le parole e gli aggettivi di questa pillola utilizzando anche tutto quanto imparato finora.

TRADUCETE:


Io mi chiamo Maria. Mio marito si chiama Juma. I miei genitori si chiamano Antonio e Antonia. Sono morti l'anno scorso. I miei figli si chiamano Safari e Asha. Ora sono a scuola.
Viviamo a Milano e io sono insegnante. Mio marito non lavora. L'anno prossimo ci traferiremo in Africa orientale.


sabato 21 ottobre 2017

PILLOLA 9 - Le classi M/MI e KI/VI - Pronomi e aggettivi possessivi

PILLOLA 9



CLASSE M/MI


Questa è la classe a cui appartengono soprattutto, ma non solo, vegetali:

Sing.plur.
M-MI-(My-)
mtimitialbero
mchungwamichungwaarancio (albero)
Mwibamiibaspina


I prefissi nominali sono:
cons.voc.
Sing.M-(Mw-)
Plur.Mi-(My-)

Esempi:

Mti mrefu = in albero alto (-refu=alto, lungo)
Miiba mikali = Spine aguzze (-kali=aguzzo, affilato, severo, selvaggio ecc.)

My- si usa solo per gli aggettivi qualificativi! Negli altri casi si usa mi-

Mifuko myeupe=borse bianche


I prefissi pronominali sono:
cons.voc.
Sing.U-(W-)
Plur.I-(Y-)

I prefissi pronominali si usano per la terza persona (come si vede ormai non sono più 'persone'!) dei tempi verbi e in altri casi che vedremo un po' alla volta.

Esempi:
Mti ulianguka=l'albero era caduto (kuanguka=cadere)
Michungwa inachanua=Gli aranci stanno fiorendo (kuchanua=fiorire)


CLASSE KI/VI


Questa è la classe degli oggetti, dei diminutivi, di alcuni aggettivi e di alcuni avverbi.

I suoi prefissi sono i più facili da ricordare: sono sempre KI- e VI- davanti a consonante che di solito diventano CH- e VY- davanti a vocale

Quindi sia i prefissi nominali sia quelli pronominali sono:
cons.voc.
Sing.KI-(CH-)
Plur.VI-(VY-)

1) Oggetti
Esempi:
kitabu ni kizuri = il libro è bello (-zuri=bello/a)
vidole ni virefu = le dita sono lunghe
chakula kinaisha = il cibo sta finendo (kuisha=finire, terminare)
vyakula vitaisha = il cibo (pl.) finirà
chakula chema = (lett. "buon cibo" = "Che il cibo sia buono") = Buon appetito

Ecco alcuni casi in cui i prefissi KI-/VI- non cambiano davanti a vocale:

kiatu (pl. viatu)    scarpa
kioo  (pl. vioo)        vetro
kiazi (pl. viazi)        patata
kiongozi (pl. viongozi)    guida, capo

Purtroppo non c'è una regola quindi bisogna impararli usando il vocabolario o con la pratica.

2) Diminutivi

Da qualsiasi sostantivo si può formare un diminutivo cambiando il suo prefisso in ki-.

Per esempio:

Mtoto (bambino) > Kitoto (cucciolo)

Nel passato i diminutivi avevano una propra classe: KA-/TO-, ma il swahili l'ha unita a questa.
Alcuni swahilofoni ancora la usano e si sente spesso qualcuno che dice, per esempio, "katoto" (cucciolo), "kagari" (automobilina).
Questo succede perchè nelle loro lingue materne ancora esiste questa classe.


3) Aggettivi

A questa classe appartengono anche alcuni aggettivi derivati da sostantivi, ma normalmente sono preceduti dalla particella "-a", che chiamiamo connettivo perchè serve a connettere due parole.

Esempi:

lugha ya Kiswahili = lingua swahili
lugha ya Kiingereza = lingua inglese
lugha ya Kireno = lingua portoghese (reno, deriva dal portoghese "reino"=regno)
ecc.

***
GH rappresenta un suono arabo che assomiglia alla "r" francese. Molti swahilofoni la pronunciano come una "g", creando a volte qualche confusione perchè per esempio, alcune parole si possono confondere: "ghali"=costoso, caro e "gari"=automobile se pronunciate male possono diventare tutte e due "gali" o "gari", vista anche la difficoltà di molti a distinguere la "r" dalla "l".
***

Questi aggettivi equivalgono più o meno all'espressione italiana "alla moda di, alla maniera di". Più avanti completerò la spiegazione degli aggettivi.


4) Avverbi

Di questi per ora vi do solo due esempi:

Vi ricordate "nzuri" e "njema"? Le radici sono rispettivamente -zuri (bello, buono) e -ema (buono, bello) da esse possiamo avere gli avverbi "bene, bellamente" e "bene":
"vizuri" e "vyema", che se riferiti a un sostantivo restano aaggettivi:

Vitabu vizuri = bei libri
Vitu vyema = buone cose



***
Non ho ancora accennato a un'altra cosa interessante. I sostantivi swahili possono abbastanza facilmente passare da una classe all'altra cambiando i loro prefissi.

Per esempio:

M-swahili indica la persona, (Cl. M/WA)
Ki-swahili è la lingua o un certo modo di fare, (Cl. KI/VI)
U-swahili (ancora non l'ho presentata) è il paese in cui abitano i swahili. (Cl. U)

Mw-ingereza = Inglese
Ki-ingereza = Lingua inglese, alla maniera inglese
U-ingereza  = Inghilterra
***

PRONOMI E AGGETTIVI POSSESSIVI

In swahili i pronomi possessivi e gli aggettivi possessivi sono identici. In italiano pure sono identici e i pronomi si distinguono perchè sono usati "al posto del nome", esattamente come in italiano.

Sempre come in italiano i possessivi indicano il possessore dell'oggetto o persona o animale ecc. a cui si riferiscono, però si accordano con l'oggetto ecc. posseduto.

Esempio:

I miei figli

"miei" si riferisce a me, possessore, ma è plurale perchè si accorda con "figli", posseduti.

Esattamente lo stesso vale per il swahili.

Watoto wangu=i miei figli

Chakula changu=il mio cibo

Vi ricordo che gli aggettivi seguono sempre il sostantivo a cui si riferiscono.

Ecco l'elenco completo dei possessivi:

-angumio, mia, miei, mie
-akotuo, tua, tuoi, tue
-akesuo, sua, suoi, sue
-etunostro, nostra, nostri, nostre
-enuvostro, vostra, vostri, vostre
-aoloro

I possessivi si accordano premettendo i prefissi pronominali.

Ecco le tabelle dei vari accordi per le classi che vi ho già presentato:
ClasseM-WA- (pl.)
Pref.Pron.W-W-
bambinobambini
mtoto wanguwatoto wangu
mtoto wakowatoto wako
mtoto wakewatoto wake
mtoto wetuwatoto wetu
mtoto wenuwatoto wenu
mtoto waowatoto wao

ClasseM- (s.)MI- (pl.)
Pref.Pron.W-Y-
alberogambe
mti wanguMiguu yangu
mti wakomiguu yako
mti wakemiguu yake
mti wetumiguu yetu
mti wenumiguu yenu
mti waomiguu yao

ClasseKI- (s.)VI- (pl.)
Pref.Pron.CH-VY-
sedialibri
kiti changuvitabu vyangu
kiti chakovitabu vyako
kiti chakevitabu vyake
kiti chetuvitabu vyetu
kiti chenuvitabu vyenu
kiti chaovitabu vyao

ClassePA-M-KU-
Pref.Pron.P-MW-KW-
vicinanzainternoindeterminato
Mahali panguMahali mwanguMahali kwangu
mahali pakomahali mwakomahali kwako
mahali pakemahali mwakemahali kwake
mahali petumahali mwetumahali kwetu
mahali penumahali mwenumahali kwenu
mahali paomahali mwaomahali kwao

Ovviamente anche con i locativi terminanti in -ni si accordano come sopra a seconda del luogo a cui si riferiscono

Vicinanza: Nyumbani pangu, nyumbani pako, ecc.

Interno: chyumbani mwangu, chumbani mwako, ecc.

Indeterminato: nchini kwangu, nchini kwako, ecc.



ESERCIZIO

Eccovi un elenco di alcune parole di uso frequente. Tra parentesi indico solo il plurale per farvi scoprire la classe; però in genere nei vocabolari si indicano anche i prefissi pronominali, ma io sono cattivo!:


Sostantivi
chakula (vy-)=cibo
choo (vy-)=gabinetto
kiatu (vi-)=scarpa
kiazi (vi-)=patata
kichwa (vi-)=testa
kidole (vi-)=dito
kifua (vi-)=petto
kijiji (vi-)=villaggio
kijiko (vi-)=cucchiaio
kikombe (vi-)=tazza
kisu (vi-)=coltello
kitabu (vi-)=libro
kitu (vi-)=cosa, oggetto
kitunguu (vi-)=cipolla
mchungwa (mi-)=arancio
mdomo (mi-)=bocca
mfuko (mi-)=borsa, sacco
mgeni (wa-)=ospite, straniero
mguu (mi-)=piede, gamba
mji (mi-)=città
mke (wa-)=moglie
mkono (mi-)=mano, braccio
mkristo (wa-)=cristiano                                 
mnyama (wa-)=animale
moto (mi-)=fuoco
mpishi (wa-)=cuoco
mshahara (mi-)=stipendio, salario
mswahili (wa-)=swahili
mti (mi-)=albero
mto (mi-)=fiume, cuscino
mtu (wa-)=persona
mume (wa-)=marito
mwaka (mi-)=anno
mwanadamu (wa-)=persona
mwanamke (wa-)=donna
mwanamume (wa-)=uomo
mwezi (mi-)=mese, luna
mwiba (mi-)=spina
mwislamu (wa-)=musulmano
mzee (wa-)=vecchio, anziano
mzigo (mi-)=bagaglio
mzungu (wa-)=uomo bianco

Verbi
kuanguka = cadere
kuchanua = fiorire
kucheza    =giocare
kuishi    =vivere
kumaliza=finire (tr.)
kusikia    =sentire
kwenda    =andare
kwisha    =finire (intr.)

Aggettivi
-baya =cattivo, brutto
-chungu =amaro, acido, aspro
-ema =buono
-fupi =corto, basso
-refu =lungo, alto
-tamu =dolce, delizioso
-zuri =bello


Componete alcune frasi di senso compiuto con tutto quanto avete imparato finora. Se come spero usate anche qualche verbo nei vari tempi che conoscete, scrivete anche la frase plurale e negativa.


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giovedì 12 ottobre 2017

PILLOLA 8 - Frasi negative

PILLOLA 8

Le frasi negative si compongono con la forma negativa del verbo.

Alcune forme negative le abbiamo già incontrate:

Nella Pillola 3 dove  ho spiegato il saluto:
HujamboSijambo
HamjamboHatujambo


Dove 
"hu-" (tu non) è il prefisso della seconda persona singolare del presente indicativo negativo,
"si-" (io non) è la prima persona,
"ham-" (voi non) e
"hatu-" (noi non).

Nella Pillola 6 ho aggiunto le terze persone singolare e plurale:

Vi ricordo che il prefisso verbale della terza persona singolare, ovviamente riferito a "animati", è di norma "a-", come detto nella pillola 7 solo in alcuni casi, es. nel verbo "esserci", è "yu-". Quindi il negativo della terza persona è "ha+a-">ha-

Ha+ni- > Si- (io non)
Ha+u-  > Hu- (tu non)
Ha+a- > Ha- (egli/ella non)
a volte:
Ha+yu- > Hayu-

Hatu- (noi non)
Ham-  (voi non)
Hawa- (essi/e non)

Nelle suddette pillole stavo spiegando 'verbi' particolari ora procediamo con tutti gli altri verbi.

Presente

Il negativo del presente indicativo si forma con i prefissi su riportati e cambiando la finale "-a" del modo indicativo in "-i":

Verbo Kuongea=parlare (ricordate che il ku- iniziale è la caratteristica dell'infinito)

Non parloSiongei
Non parliHuongei
Non parlaHaongei
Non parliamoHatuongei
Non parlateHamwongei
Non parlanoHawaongei

Per esempio

Io parlo swahili Ninaongea Kiswahili
Egli/Ella non parla giapponese Haongei Kijapani

Non mi piace viaggiare Sipendi kusafiri
A loro non piace nuotare Hawapendi kuogelea
Non ti piace passeggiare Hupendi kutembea

ecc.

Continuate voi?

I verbi che non finiscon per "-a" mantengono la loro finale.

Non capisco Sifahamu (Kufahamu=capire)
Non aspetta Hasubiri (Kusubiri=aspettare)
Non perdonano Hawasamehe (Kusamehe=perdonare)


Il negativo dei tempi passato e futuro non richiede la finale "-i".

Passato
Il passato, però, cambia il marcatore -li- in -ku-:
 
Non parlaiSikuongea
Non parlastiHukuongea
Non parlòHakuongea
Non parlammoHatukuongea
non parlasteHamkuongea
Non parlaronoHawakuongea

Non aspettaiSikusubiri
Non aspettastiHukusubiri

Continuate?
Futuro
Nel futuro non cambia niente:

Non parleròSitaongea
Non parleraiHutaongea
Non parleràHataongea
Non parleremoHatutaongea
Non parlereteHamtaongea
Non parlerannoHawataongea

ESERCIZIO

Provate a scrivere frasi con le parole che conoscete.

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